Il lago di Bolsena inoltre rappresenta uno dei pochi laghi italiani balenabile ed è anche ampiamente apprezzato dagli amanti della vela, del windsurf e della pesca sportiva. Ciò lo rende una forte attrattiva estiva per molti turisti amanti delle avventure acquatiche, delle gite in barca e del relax in spiaggia.
Veduta panoramica del lago di bolsena Gli amanti della natura, delle passeggiate e delle escursioni in bicicletta troveranno in questo posto e nei borghi che lo circondano davvero del buon pane per i propri denti.
Il lago di Bolsena e le sue due isole infatti, i monti Vulsini e l'alto e medio corso del Fiume Marta sono stati riconosciuti quali Siti di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della Direttiva CE denominata "Habitat". Non solo, vista la vasta avifauna presente il lago di Bolsena è stato riconosciuto anche come ZPS, Zona di Protezione Speciale ai sensi della direttiva comunitaria conosciuta col nome di "Uccelli". Come è noto le suddette are sono privilegiate dalla comunità europea attraverso la possibilità di presentare progetti di conservazione e di sviluppo sostenibile.
La natura ancora poco contaminata del posto costituisce un ambiente favorevole per una grande varietà di pesci e uccelli. Tuffetti, morette, fistioni, folaghe, svassi maggiori e minori, aironi cenerini sono le specie avvistate tipiche dell'Europa del nord. Il tritone, il rospo, la rana, il pesce gatto, il persico sole e la nutria rappresentano solo alcune delle principali specie lacustre del territorio. Anche le anguille, una specie già nota ai tempi dei Romani e citate nell'Inferno dantesco della Divina Commedia popolano il lago insieme al coregone, al persico reale, al luccio, al persico trota, alla tinca, alla carpa, alla scardola e al piccolo latterino, preda di pesci predatori e di uccelli. Il vilucchio bianco e l'erba morella si alternano ai lunghi canneti, un rifugio ideale per numerosi uccelli. L'anfibo la zannichella e il ranuncolo crescono invece a poca distanza dalla riva.